Dopo l’iniziativa contro il latte straniero di Parmalat-Galbani e dei suini stranieri, Progetto Nazionale ha proseguito la sua battaglia in difesa dell’agroalimentare italiano con un’iniziativa mirata alla Coop.
L’Associazione Progetto Nazionale rivendica ufficialmente l’azione politica di protesta all’interno dei supermercati “Coop” nei capoluoghi delle province di Mantova, Reggio Emilia e Modena.
Ancora non ci è chiaro cosa significhi la frase passata agli onori delle pubblicità televisive “La Coop Sei Tu”, quando sugli scaffali troviamo prodotti marchiati con la medesima sigla, ma di provenienza straniera. Vogliamo smascherare l’escamotage propagandistico frutto di un disegno politico europeo, che tramite messaggi ingannevoli sulle confezioni, bypassa la provenienza della merce rifilando al consumatore prodotti esteri. Questo gioco al ribasso va a scapito della qualità e delle nostre eccellenze, oltreché danneggiare l’economia italiana riducendo il mercato interno e l’offerta dei nostri agricoltori e delle aziende nostrane.
Purtroppo constatiamo che nel Belpaese la difesa delle nostre eccellenze non è patrimonio comune di tutte le forze politiche ma solo di alcuni partiti. Non si trovano di fatto delle persone competenti sul settore primario nei movimenti politici italiani; nessuno si pone nemmeno la necessità, che per far ripartire l’economia nazionale si debba puntare sull’agroalimentare. Come sempre gli spot televisivi sono lontani dalla realtà quotidiana. Ma, calcolatrice alla mano, quanti posti di lavoro perderemo ogni anno con la trasformazione delle patacche in Made in Italy? Di certo la grande distribuzione si deve assumere le sue responsabilità davanti al consumatore italiano, che deve necessariamente avere la possibilità di scegliere tra il prodotto italiano o quello straniero.
Chi non ha rispetto del nostro presente non potrà mai creare futuro.
Dr. Nicola Gozzoli – Presidente Insieme per la Terra